“L’agricoltura convenzionale?Un sistema insostenibile”
Articolo tratto da "La scienza della qualità" giugno 2009 - a cura di Guglielmo Frezza Giornalista
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iccola premessa indispensabile, e guai ad accusare i modelli matematici di catastrofismo: l'agricoltura convenzionale è insostenibile. O meglio, al momento sta ancora in piedi perché è sostenuta da enormi quantità di denaro pubblico (nel 2002 i sussidi ai produttori valevano 93,5 miliardi di dollari negli Stati Uniti, 103 in Europa, 60 in Giappone e 37 nei paesi emergenti) e da un approccio economicistico che tende a nascondere i guai correlati, dalFabio Maria Santucci dell'università di Perugia, chiamato a intervenire alla prima giornata degli Stati generali del Biologico organizzata in provincia di Padova – nel 2030 avremo una popolazione mondiale di 8 miliardi e 300 milioni di persone,